Chi Siamo
Kolfarma nasce nel 2009 a seguito di ricerche effettuate presso l’Università di Genova sul potenziale effetto anti epilettico di una sieroproteina del latte, l’Alfa-Lattalbumina (ALAC).
Risultati ottenuti dagli studi clinici sui farmaci antidepressivi inibitori del ricaptazione della serotonina (SSRI) su pazienti epilettici inducono a ricercare un altro modo per aumentare la sintesi nel sistema nervoso centrale (SNC) di serotonina, e non il suo tempo d’azione come riportato per questi farmaci. Per tale azione viene identificata appunto l’ALAC.
Il nostro impegno
Kolfarma si dedica allo sviluppo di soluzioni innovative, investendo nella ricerca e ridefinendo i percorsi terapeutici e diagnostici per migliorare la vita delle persone.
Sostenibilità
Il nostro approccio consiste nel creare valore per tutti gli stakeholder, in modo da garantire un impatto positivo e sostenibile sul lungo termine per il sistema.
Trasparenza
Le nostre conoscenze scientifiche, la nostra competenza e il nostro spirito innovativo sono dedicati al raggiungimento di una qualità di vita migliore.
Integratori alimentari
La linea integratori alimentari si basa principiante sull'ALAC, una sieroproteina del colostro e da altre molecole con azioni sinergiche con essa.
Alimenti a fini medici speciali
Oltre ad integratori alimentari, Kolfarma ha sviluppato Alimenti a Fini Medici Speciali (AMFS)
per il trattamento delle epilessie farmacoresistenti.
Il Microbiota
Prevenzione e Trattamento per un Benessere Completo
IL MICROBIOTA
É costituito da un numero di batteri che sono 10 volte le nostre cellule, di virus, che sono 100 volte, lieviti, funghi… svolge funzioni di controllo e ci fornisce 3-4 milioni di unità geniche, vs le ns 27000.
LA PREVENZIONE
Per una buona prevenzione è sufficiente mantenere un microbiota forte, ossia
altamente biodiversificato nei suoi ceppi batterici.
IL TRATTAMENTO
Un microbiota forte è capace di mantenerci sani e sempre più studi riportano che la caratteristica più importante è la sua elevata biodiversità dei ceppi batterici, più del tipo di ceppi presenti.
Patient support program
Da diversi anni si parla intensamente di centralità e di coinvolgimento attivo del paziente nel proprio percorso di cura. Porre un individuo in questa posizione comporta necessariamente una responsabilità sociale: la messa in campo di forze solidali che si coinvolgano nella progettazione di servizi e prodotti a lui rivolti, offrendo, al tempo stesso, nuovi strumenti per gestire le esperienze complesse che il paziente si trova a vivere.