Si esplora qui il microbiota fecale di 90 pazienti schizofrenici che non assumono farmaci e 81 controlli. Si vede che i pazienti schizofrenici hanno un’aumentata traslocazione batterica dovuta a permeabilità intestinale e squilibri del sistema immunitario innato oltre che infiammazione intestinale. Nuove prove indicano che disturbi metabolici nella schizofrenia, non sono solo comorbidità, ma influenzano anche la patogenesi, la manifestazione dei sintomi, funzione cognitiva e interruzione della sostanza bianca cerebrale.
La manipolazione dei microbi intestinali può avere una doppia terapia potenziale sia per disturbi metabolici che per schizofrenia. Inoltre si evince che pazienti schizofrenici hanno un’alterata sintesi degli SCFA, metabolismo del trp e sintesi/degradazione dei neurotrasmettitori. Il trapianto di un batterio caratteristico di pazienti con schizofrenia (streptococcus vestibularis) sembra indurre deficit sui comportamenti sociali e altera i livelli di neurotrasmettitori nei tessuti periferici di topi riceventi.
Anno: 2020
Nazionalità: Cina
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