Una quantità crescente di dati suggerisce che il meccanismo di azione degli SSRI coinvolga oltre la serotonina anche una serie di neuropeptidi aventi ruolo di neuromodulatori del Sistema Nervoso Centrale (SNC) coinvolti nella regolazione dell’ansia e depressione. Questi neuropeptidi possono quindi contribuire all’eziologia della depressione e ansia con effetti dipendenti dai loro diversi sottotipi di recettori. La maggior parte dei dati qui presentati suggerisce che un interazione tra SSRI e neuropeptidi sembra credibile ma servono più dati clinici.
Anno: 2019
Nazionalità: Polonia
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